Quando gli americani inventarono Facebook, ci pensarono bene prima di battezzarlo. Li diedero appunto il nome Face.....book. e cioè il libro delle facce. Ora spesso mi capita di vedere dei profili con delle facce che non sono proprio quelle che debbono avere. Esse, potrebbero legittimamente dire che s'identificano in quel viso e in quelle idee...Bene! Ma io continuo a dire che a ciascuno la sua faccia e quando uno porta una battaglia politica o culturale deve esibire la sua faccia e non nascondersi dietro altre facce. Vi confesso che avevo due amici italiani di facebook. la prima non mi ha mai mostrato il suo volto dicendo che il suo compagno glielo vietava! E il secondo si spacciava per dottore e un bel giorno mi disse che aveva solo il diploma di maturità....vi lascio immaginare quanto ciò sia sconcertante e falso.
L'ultimo caso è quello di un certo Pietro Arme...!... Ha cominciato a scrivere di mondo arabo, poi incominciò a prendersela con i profughi e i mussulmani. Sono andato a vedere la sua faccia. Non c'era. E' un codardo.
Uno di quegli idioti che aizzano la gente contro i più deboli della società. Facebook è per le facce e non le ombre. Tanto l'America ci guarda e ci registra in ogni nostro atteggiamento.
L'ultimo caso è quello di un certo Pietro Arme...!... Ha cominciato a scrivere di mondo arabo, poi incominciò a prendersela con i profughi e i mussulmani. Sono andato a vedere la sua faccia. Non c'era. E' un codardo.
Uno di quegli idioti che aizzano la gente contro i più deboli della società. Facebook è per le facce e non le ombre. Tanto l'America ci guarda e ci registra in ogni nostro atteggiamento.
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