J'Accuse del 5 ottobre 2018 Premio Nobel "Satira per la Pace a salvini" Immaginiamo un premio "Satira per la pace" volto a politici che si sono distinti per azioni contrarie al codice etico e umano. Questo premio ideato dalla Fondazione Misk per risvegliare le coscienze manipolate o addormentate. Un premio contemporaneo a quello Nobel per la pace ma assai significativo e struggente. Così abbiamo due umanità a confronto: una che s'impegna per la protezione e la salvaguardia della vita umana e dei soggetti più deboli quali donne, bambini e anziani, fuggiaschi dalle guerre e dalle calamità, ed altro canto abbiamo l'altra volto mostruoso e impietoso di quest'umanità mosso da sentimenti egoistici e nazionalistici finalizzati alla fuorviante e dannosa salvaguardia della propria nazione da ciò che viene chiamata in maniera spaventosa: "sostituzione biologica dei nostri connazionali". Insomma viviamo in un mondo spietato. E se lo stupra delle donne altrove è utilizzato come strumento di guerra, di pulizia etnica e di offesa, da quest'altra parte del mondo si predicano sentimenti di paura e di conservazione della razza. Ahimè l'umanità vive oggi un momento di profonda crisi morale. Il premio Nobel per la pace all'Irachena Murad e al medico congolese è un messaggio indiretto all'occidente: la civiltà cristiano democratica non può non soccorrere chi grida aiuto. Il nazionalismo è nemico dell'umanità.
J'Accuse del 5 ottobre 2018 Premio Nobel "Satira per la Pace a salvini" Immaginiamo un premio "Satira per la pace" volto a politici che si sono distinti per azioni contrarie al codice etico e umano. Questo premio ideato dalla Fondazione Misk per risvegliare le coscienze manipolate o addormentate. Un premio contemporaneo a quello Nobel per la pace ma assai significativo e struggente. Così abbiamo due umanità a confronto: una che s'impegna per la protezione e la salvaguardia della vita umana e dei soggetti più deboli quali donne, bambini e anziani, fuggiaschi dalle guerre e dalle calamità, ed altro canto abbiamo l'altra volto mostruoso e impietoso di quest'umanità mosso da sentimenti egoistici e nazionalistici finalizzati alla fuorviante e dannosa salvaguardia della propria nazione da ciò che viene chiamata in maniera spaventosa: "sostituzione biologica dei nostri connazionali". Insomma viviamo in un mondo spietato. E se lo stupra delle donne altrove è utilizzato come strumento di guerra, di pulizia etnica e di offesa, da quest'altra parte del mondo si predicano sentimenti di paura e di conservazione della razza. Ahimè l'umanità vive oggi un momento di profonda crisi morale. Il premio Nobel per la pace all'Irachena Murad e al medico congolese è un messaggio indiretto all'occidente: la civiltà cristiano democratica non può non soccorrere chi grida aiuto. Il nazionalismo è nemico dell'umanità.
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