J'Accuse del 27 agosto. la guerra ad oltranza in Ucraina e le sue disastrose conseguenze. L'ordine mondiale è in crisi


 J'Accuse del 27 agosto. la guerra ad oltranza in Ucraina e le sue disastrose conseguenze. L'ordine mondiale è in crisi



Se avesse un minimo di coscienza, il Presidente Biden si porrebbe il problema delle sofferenze delle popolazioni ucraine e russe che soffrono le atrocità e le miserie di una guerra fratricida per il controllo dell’Ucraina, con tutti i rischi dall’una e dall’altra parte, come dichiarato oggi dalla Agenzia Internazionale AIEA, sul rischio tangibile di un incidente nucleare nella Regione del Kursk. Invece no, l’accento rimane bellicoso ed è inaccettabile che l’America continui solo a sostenere l’idea della guerra ad oltranza con tutti i rischi di un allargamento del conflitto. In realtà, ed è chiara sotto il sole la verità, il conflitto oppone la Nato alla Russia e Zelensky non è altro che un semplice portavoce che combatte non con le armi proprie ma con quelle dei suoi padroni europei e americani, decisi a non mollare la torta ucraina al solo Putin. Ma in questo assurdo quanto controproducente atteggiamento si rivela ( o conferma) il volto guerrafondaio e disumano di quest’America ( e alleati) che abbiamo ammirato e sostenuto per gli ideali e i valori di libertà e di rispetto dei diritti umani che oggi vengono calpestati in nome della continuità del suo dominio e di quest’ordine mondiale che sta vacillando gradatamente con l’emergenza e l’affermazione di potenze vecchie e nuove. Il mondo sta sull’orlo di una catastrofe imminente. Se non si cambierà rotta e approccio, in senso realistico,  verso la risoluzione dei problemi, tutti ne pagheranno le conseguenze attori o seguaci del vecchio e ingiusto ordine mondiale.  

Commenti

  1. L'America è sempre stata guerrafondaia... guarda il conflitto tra l'Ucraina e la Russia con aria d'insufficienza!

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