J’Accuse del 10/10/201 sul pasticcio di via Portonaccio- tra barzellette e multe salate


“Prima il M5S si è schierato con il popolo. Ora, giunto al potere si schiera apertamente con le Istituzioni.”

Un uomo, avendo avuto la iella d’essersi fatto multare più volte a Portonaccio, per sbaglio e pura disattenzione. I cittadini quando vanno al lavoro sono stressati. Non leggono i cartelli. La sola segnaletica che percepiscono è quella fatta dai ricordi belli e dai sogni irraggiungibili. Ma egli avendo votato più volte votato per il M5S si domanda come mai la Sindaca non ha potuto fare nulla? Allora preso da un impeto di rabbia, prende il telefono e chiama il Campidoglio:

·         Pronto, pronto, risponde un segretario
·         Pronto un corno! Disse rabbiosamente l’uomo

Abituato a tal linguaggio, il segretario fa finta di nulla e gli domanda:

 -che cosa desidera?

- Vorrei parlare con la Raggio, rispose spavaldo l’uomo!

- Con la Raggi, ripeté il segretario sbalordito

- Sì sì, proprio con la sindaca, quella che ho eletto io…

Ah sì! Ma tu chi sei? Domandò il segretario

·         Sono l’onorevole Portonaccio, capito, disse ancora sicuro di sé

Il Segretario si precipitò dalla Sindaca e le racconto tutto. La Raggi, pensò in un primo momento che si trattasse di uno scherzo, poi confusa e insicura, disse devo conoscere quest’onorevole. Chi sa cosa ha da raccontarmi?

·         Pronto, pronto, Onorevole Portonaccio sono io
·         Pronto.... Virginia., Virginia. (Questa volta l'uomo finse d'essere Grillo e imitò perfettamente la sua voce
·         Si Grillo caro? Domandò la Raggi.
.      Sì sono io  Mi hanno chiamato i grillini di Portonaccio. Sono scontenti, arrabbiati. Che  facciamo?.Io ora rappresento il partito dei multati a Portonaccio. Sono io il loro rappresentante e mi chiamano già Onorevole Portonaccio, nonostante non mi piace questo appellativo. Che cosa faccio?  Lei sbaglia a non aver impedito questo pasticcio. E’ una bruta storia. Ha danneggiato molto i cittadini. Siamo sempre noi a pagare: ora tasse, ora bollette ed ora multe assurde…Lei o dia una dritta al Comune di Roma o si dimetta. Mi faccia il piacere e quello dei cittadini.


·         Ma insomma non si permetta, Grillo. Se perdi me, perderai tutto il tuo potere, replicò arrabbiata la Raggi e chiuse il telefono
·         Sei fuori di testa Virginia...,disse l'uomo soddisfatto


L’uomo offeso una seconda volta da chi non sa dare risposte efficaci a questa martoriata città, si ripromise di presentarsi alle prossime politiche. Il suo slogan sarà: Onore a chi restituirà il potere al popolo, ma anche tutto il malloppo tolto ingiustamente.

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