J'Accuse del 29 maggio 2024 sull'eleganza e lo stile della Meloni, dalle stelle alle stalle

 

J'Accuse del 29 maggio 2024 sull'eleganza e lo stile della Meloni, dalle stelle alle stalle

Insomma, si poteva pure risparmiare quella battuta vendicativa e chiaramente indicativa di una certa educazione politica e ideologica di pessima qualità e gusto. Ma la politica come diceva il Machiavelli nel suo Principe è arte del fare e del costruire il potere su delle basi solide che siano condivise e durevoli. Qui siamo ad una mossa che ci dice che l'attuale arena politica nazionale è diventata come la solita "Isola dei famosi", dove ogni mossa è costruita ad arte per affondare il coltello nel cuore dell'avversario o del nemico politico. Certo, la Meloni, da presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica italiana, poteva risparmiarsi di dire davanti alle telecamere e agli illustri presenti del mondo istituzionale campano ,nella sua propagandistica e strumentale inaugurazione del Parco intitolato alla memoria di Lucio Dalla, quella frase: Buongiorno Presidente , sono la stronza Meloni". A che cosa è servito? A qualcosa sì quel pezzo è servito, per lanciarlo come video virale dal suo Canale Meloni e guadagnare magari il Mi piace dei suoi Fan...

Ad ogni modo, il De Luca ha ragione nel definire di poca finezza e eleganza tale mossa e soprattutto indicativa della statura morale e politica del soggetto che la recita. E' una chiara degenerazione della politica, oramai diventata la permanente Isola dei famosi, che campano sui nostri conti e con i nostri voti.