Sentire, poesia a luglio-
Festa della poesia
l'Assenzio di Edgar Degas
Non so più trattenere le
mie emozioni
Ora che tu mi abbandoni
Luglio, primo luglio!
Arrivi come un’onda
Luccicante e furibonda
Per darmi il tuo augurio...
Al mio cuore pulsante
Nel calcolo d’ogni
istante
Ogni residuo, ogni rimasuglio
Nel subbuglio e il tripudio
La vita presenta il suo intruglio
Al tuo ritorno emozionante
E sono i giorni più
roventi
Non siamo dune rotte dai
venti?
Esseri in continuo
divenire...
Qual ombra in mezzo al
deserto?
Darebbe ora sotto il
cielo aperto
Un rifugio e un nuovo
sentire
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