J'Accuse del 10 ottobre Deboli e forti Eterna lotta. Colosseo eterno simbolo.





Hamid Misk                         





Una lotta tra i deboli e i forti in ogni tempo e in ogni dove.
oggigiorno il palcoscenico è la realtà di tutti i giorni con tutte le lotte che essa c'insegna. Chi si rassegna, si arrende ad un modo spietato dove gli spietati che dirigono i giochi sono i poteri forti, le multinazionali, i grandi capitali e gli speculatori e cercatori di profitto. A costoro conta solo il denaro, il dio Euro o dollaro. Il resto è insignificante. Lo era egualmente per i patrizi ai tempi dell'Impero romano. Contava lo sfoggio della potenza, il culto del terrore e del sangue umano, la ricchezza sfrenata...
Quando mancano i freni a questi scabrosi istinti umani, si accentuano le disuguaglianze e le miserie umane. Noi abbiamo oggi dei movimenti che si proclamano depositari di diritti e dello stesso potere a cui si opponevano prima. Nel caso della Lega questa risulta una colossale menzogna. La Lega è stata al governo per molti anni con Berlusconi e se ieri il Salvini si è domandato : dove stavano gli economisti e burocrati che ora criticano il suo governo quando l'Italia si precarizzava e s'impoveriva? Allora noi gli risponderemo che quell'Italia era proprio governa dal suo partito che rigetta le colpe sugli altri. Bella demagogia! Quanto al M5S il suo destino risulta bellamente e direi sarcasticamente e purtroppo rovinosamente legato al reddito di cittadinanza. Il sorpasso della Lega ci lascia esterrefatti. La mancanza di una chiara strategia politica getta molta ombra sul futuro di questo movimento. Ci sono tante contraddizioni a partire dal fatto stesso che nelle prossime elezioni europee, i due soci di governo dovranno nuovamente trovarsi l'uno contro l'altro sia in Italia che in Europa, oppure magari si cercherà di stilare un nuovo contratto da far approvare dai poveri cittadini di questo paese.

Commenti