Gaza, la stella nel buio

 Gaza, la stella nel buio









La guerra schifosamente orripilante

Incredibilmente menzognera

Ahi, la nostra triste devastante era!

Lo guardo il pugnale luccicante...

Macchiato di rosso;

il volto dell'assassino riflette

Ed è sangue di un bambino innocente

E grido, urlo, non posso...

Tacere quando si mente

Gaza, Gaza…, schiacciata, appiattita

Figlia abbandonata, malmenata

Abbattuta, strangolata e condannata

Uccisa e mille volte ferita


Ti guardo ora sotto il brutale bagliore

Delle bombe all’uranio e al fosforo

Mentre tu resisti al terrore

E rifiuti ogni resa al mostro, a costoro...

Agli orchi, mentre il mondo ti veglia

Persino gli arabi e i mussulmani sono indifferenti

Davanti alla tua immane tragedia…

A cosa servono la Mecca, la fede e i credenti?

Se oggi i tuoi bambini vengono assassinati

Se oggi i tuoi rioni vengono decimati…

A cosa servono le nazioni Unite, i suoi organismi?

la democrazia, le chiese e i parlamenti

Guardo i tuoi scempi e non cessano di ferirmi

la propaganda e i ribaltamenti

Nessuno però si pente, si ribella...

Avete scelto così di morire, di mancare

Guardate quella città è una stella

la cui luce non potete non allontanare

 

 

 

 

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