Nota di J'Accuse sulla festa della Repubblica del
2 Giugno 2021
Cavalieri della Repubblica! La vostra libertà
brucia sotto il fuoco delle bruschette.
Ai repubblicani veri. La nostra libertà oggi è minacciata dal ritorno dei poteri forti e dall'ascesa delle mafie. Non basta celebrare la festa della Repubblica. Occorre invece lavorare per un nuovo risorgimento repubblicano che metta al centro i diritti dei cittadini e le loro libertà fondamentali. Chi tradisce questi valori o non li rispetta è al di fuori della repubblica. Non si può accettare i patti con le mafie su cui ancora sta indagando la magistratura né men che meno la concessione della libertà a chi ha ucciso centinaia di cittadini inermi. E' scandaloso e intollerabile. Anche se si tratta di una legge della repubblica quella appunto prevista e voluta dal magistrato Giovanni Falcone sui pentiti e sul loro "eventuale recupero alla società civile", se dessero un contributo nel ripristino della legalità e nella lotta alle mafie. Troppo comodo! Ma molto discutibile sia sul piano etico che giuridico.
In altri
paesi è previsto l'ergastolo solo per reati molto minori che non riguardano
nemmeno l'uccisione di una persona. Questo perdonismo che connota questa
civiltà democratica è il nemico della libertà e della democrazia.
Viva la repubblica italiana
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