Pance grosse
Pance grosse d’ogni colore
Non vedete già lo squallore?
D’ogni terra, d’ogni cielo
Voi che vi celate dietro ogni velo
Sarete nell’occhio del ciclone
Con i vostri affetti e icone
Bestie nient’altro che bestie!
Del vostro destino che si compie
Non più anelli nelle dita
Da far baciare ai vostri servi
Pance grosse piene di nervi
L’umanità è mai esistita?
Alimenterete il fuoco dell’infero
Corpi, anime e memorie
Brucerete come le foglie…
Rifletterete sulle spade d’ogni guerriero
Più splendidi le città e gli scranni
Purificheremo il mondo dai tiranni
e più dolce diventerà l’umanità
Quando avremo noi la libertà?
Per quel traguardo combattiamo
per quel fine noi addomesticheremo
le onde, il vento, la luce e ogni elmo
Pance grosse, noi non ci stiamo…
Animali d'Inghilterra
Animali d'Inghilterra,
d'ogni clima e d'ogni terra,
ascoltate il lieto coro:
tornerà l'età dell'oro!
Tosto o tardi tornerà:
l'uom tiranno a terra andrà;
per le bestie sol cortese
sarà l'alma terra inglese.
Non più anelli alle narici,
non più gioghi alle cervici,
e per sempre in perdizione
andrai frusta, morso e sprone.
Saremo ricchi, sazi appieno:
orzo, grano, avena, fieno
barbabietole e foraggio
saranno sol nostro retaggio.
Più splendidi i campi e i clivi,
e più puri i fonti e i rivi
e più dolce l'area sarà
quando avremo la libertà.
Per quel dì noi lotteremo,
per quel lieti morremo,
vacche, paperi, galline,
mille bestie, un solo fine.
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