O cieli grigi e una volta stellati!
Un volo non si scambia
Il cielo non è una gabbia?
Ditemi dove il sogno ci ha portati!
Guardo l'oggi costernato...
E non è solo il grigiore... A rendere tutto peggiore
Ma ogni amarezza del passato
Non siamo noi volente o nolente?
I defunti vivi d'ogni movimento?
Come le stelle che muoiono a rilento
Ogni mio verseggiare è impellente
Ogni mio ardire sembra vano...
Giro attorno ai miei filari...
E sento spenti i loro focolari
Ancora ricordo i canti che mi consolavano!
E le illusioni di una volta
Ora vivo il mio dolce naufragare
Nell’oggi non più ilare
Ogni
speranza sembra dissolta
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