Resistenza, il vessillo mai caduto, Poesia

Resistenza, il vessillo mai caduto

 


“Muoia Sansone con tutti i Filistei”: la “profezia” del forzuto eroe biblico costretto a immolarsi per colpire a fondo il nemico ha avuto successo, tanto che i Filistei non solo sono scomparsi dalla Storia ma anche dalla memoria. Oggi riaccade di nuovo.



Accarezzo l’ultimo amato muro…

E sarà ancora del pianto

Lo guardo ora con disincanto

Prima che venga giù col prossimo siluro

 

Quella mano immemore che uccide!

I nostri figli, senza pudore

Alzando i vessilli del terrore

Sui quali è dipinta la stella che divide…

 

Quella mano ignara delle pene

Che genera attraverso la sua cecità

Quell’arma puntata contro l’umanità

Incapace di affrancarsi dalle catene

 

Alzeremo con le nostre macerie (Valchirie)

Nuove piramidi e immensi sepolcri

Sui quali scriveremo con indelebili inchiostri

 

Qui c’è stata la più atroce dell’umane miserie

Giovani vite spezzate e sangue innocente versato

Qual resistenza ha tenuto il vessillo issato?

 

 

 

 

 


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